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intro Promozione della salute, dell’allattamento e della genitorialità responsiva nei primi 1000 giorni con un approccio transculturale. Corso base per professioni sanitarie e assistenti sociali

 

Introduzione

Negli ultimi anni molte sono state le evidenze scientifiche sull’importanza dei primi mille giorni di vita, un periodo straordinario di formazione e crescita per le bambine e i bambini. Investire quindi sulla promozione del benessere materno-infantile significa sostenere e promuovere un “ambiente ottimale” (che deve esserci già dalla vita intrauterina) prendendosi cura della madre, del padre, della coppia genitoriale e del contesto in cui il nucleo familiare vive sia a livello micro (la famiglia, la comunità di appartenenza) che macro (la società, la cultura, le politiche), secondo quanto previsto anche dal Piano Nazionale della Prevenzione 2020-2025 e dai documenti d’indirizzo sulla Nurturing Care. 
Le nuove prove scientifiche e i nuovi modelli di riferimento proposti da OMS e UNICEF, compresi quelli recenti sul counselling, mostrano la necessità di un approccio olistico che coinvolga non solo i professionisti e professioniste sanitarie, ma tutti gli attori che contribuiscono al benessere della madre, padre, bambino/bambina all’interno delle comunità locali per una responsabilità condivisa e sociale. L’importanza di una rete “di prossimità”, sanitaria, educativa e sociale, con competenze specifiche sugli Standard delle Buone Pratiche OMS/UNICEF, costituisce uno degli elementi chiave della governance nella presa in carico delle popolazioni ad aumentata vulnerabilità, tra cui richiedenti asilo e titolari di protezione internazionale, famiglie a basse risorse, in condizioni di instabilità, di mancato accesso ai servizi essenziali, di discriminazione, con ripercussioni sulle opportunità di crescita e sviluppo del nucleo familiare.

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