Carissime e Carissimi che ci seguite,
proseguiamo con larubrica di recensioni, oggi
Marco Bresolin ci presenta la sua recensione di "Everyday English for International Nurses". Una recensione quindi che va a collocarsi tra la rubrica delle recensioni ed il percorso fatto insieme "infermieri verso UK".Abbiamo deciso di aggiungere 2 bonus post visto il seguito che hanno avuto i primi 7 riguradanti il lavorare in UK. Tutti i post sul tema:
- Infermieri verso l'UK - parte 1 - Application Pack
- Infermieri verso l'UK - parte 2 - Application Pack
- Infermieri verso l'UK - parte 3 - L'Application Form
- Infermieri verso l'UK - parte 4 - I costi della pratica
Buona lettura
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La recensione è stata fatta sull'edizione cartacea del libro: Joy Parkinson, Chris Brooker, EVERYDAY ENGLISH FOR INTERNATIONAL NURSES, A guide to working in the UK, 1st edition, London, 2004, Churchill Livingstone (Elsevier).segui sempre il Blog:
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Il sottotitolo spiega chiaramente la funzione di questo libro. Questa guida non è l'unica pubblicazione nata per far fronte ad un fenomeno che nel Regno Unito è molto comune, cioè l'assunzione di infermieri stranieri per lavorare nel sistema sanitario britannico.

In "Everyday English" gli autori approfondiscono, in una sorta di introduzione, diversi aspetti tra cui l'iscrizione al corpo professionale regolatore nazionale degli infermieri (il Nursing and Midwifery Council, NMC), la figura ed il ruolo dell'infermiere in Gran Bretagna e l'organizzazione del National Health System (NHS), la documentazione di interesse infermieristico in uso. Questi capitoli vengono completati da numerosi riferimenti a documenti, libri o altre istituzioni di interesse infermieristico che invitano ad un ulteriore approfondimento delle tematiche sviluppate.
La seconda parte del libro invece va ad approfondire la comunicazione con il paziente e per questo, a mio avviso, è il cuore del libro, sempre tenendo presente il titolo. Infatti i capitoli che la formano forniscono degli strumenti molto utili agli infemrieri che non sono di madrelingua inglese, dei glossari che raccolgono non tanto i termini in inglese scientifico (per quelli ci sono i manuali dedicati) quanto le espressioni usate dai pazienti, colloquiali, per i esprimere i propri problemi di salute.
Com'è stata strutturata questa parte?
Innanzitutto sono stati proposti dei dialoghi tra infermiere e paziente per esemplificare l'accertamento dei modelli funzionali alterati (o meglio: bisogni assistenziali??). Di seguito vengono riportati dei glossari con i termini colloquiali riferiti alle diverse parti del corpo e i "phrasal verbs", cioè delle espressioni composte con verbi, usate nella comunicazione di tutti i giorni.
Il libro si conclude con un glossario delle abbreviazioni usate nella pratica clinica corrente, una lista di vari indirizzi utili, dove reperire ulteirore materiale di interesse e, per finire, un'appendice che contiene le unità di misura, utili soprattutto nell'interazione con i pazienti non ancora abituati al Sistema Internazionale, che è già stato introdotto negli ospedali.
Pur essendo passati quasi dieci anni dalla sua pubblicazione penso che "Everyday English" non venga meno alla sua funzione formativa, anzi deve poter essere tenuto a portata di mano per rinforzare le proprie conoscenze livello di relazione efficace con il paziente, che può essere l'aspetto più difficile nel caso di inserimento nell'ambiente professionale nel Regno Unito.
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